a cura di Daniela Ferrari
Viene qui proposta una selezione delle principali voci desuete o dialettali attestate sui documenti. I dizionari e i testi consultati sono citati tra parentesi in forma abbreviata e in ordine cronologico di edizione; dentro la stessa parentesi vengono indicate in corsivo le voci di ogni dizionario più vicine al modello riscontrato; quando queste coincidano, vengono indicati semplicemente gli autori dei dizionari o dei testi consultati; a questi ultimi si è fatto ricorso prevalentemente qualora le voci attestate sui documenti non fossero riportate dai dizionari: in tal caso al nome dell’autore è stato affiancato il numero della pagina e talvolta ne è stata riportata la spiegazione, tra virgolette. Alcune voci sono tuttavia rimaste di dubbia interpretazione: il lettore è messo sull’avviso dall’avverbio “probabilmente” che precede l’ipotesi di significato suggerita, talvolta ripresa dal documento stesso, e con il rimando alla relativa pagina in cui esso è trascritto.
Alcuni sostantivi e aggettivi, volti al singolare, sono preceduti da un asterisco; nei casi in cui l’operazione di volgere al singolare risultasse incerta, i termini sono stati lasciati al plurale con l’indicazione tra parentesi tonde: (pl.); ugualmente preceduti da asterisco sono le voci latine, attestate in varie desinenze, volte al nominativo, e alcune forme verbali, volte all’infinito; nel caso in cui lo stesso termine fosse presente sia al singolare che al plurale, sia al maschile che al femminile, sono state riportate tutte le lezioni; le versioni di ciascun lemma sono elencate in ordine alfabetico; qualora le varianti divergano sensibilmente tra loro sono collegate dai rispettivi rimandi.
acelle, acello, azzale, acciaio (CHERUBINI azzal; ARRIVABENE asàl; SELLA 1 e SELLA 2 azale).
aconzare, conzare, conciare, acconciare, assestare (ARRIVABENE cunsàr SELLA 1 e SELLA 2 conzare).
adorador, dorador, *dorator, doratore, indoratore (BATTAGLIA indoratore).
adorato, inorato, dorato, indorato (ARRIVABENE adorà; BATTAGLIA inorato).
aeroni (pl.), aierone, airone (BATTAGLIA aerone).
*albarello, *albarino, barattolo, vasetto di materiali diversi, vaso di farmacia (ARRIGHI albarell; SELLA 1 albarellus; BATTAGLIA albarello).
albio, vasca, conca, abbeveratoio per animali (ARRIVABENE e LOMBARDI albi; SELLA 1 albius).
alla, alle, alla, 1. fianco, paramento laterale; 2. antica unità di misura francese, tedesca e inglese, variabile da uno a due braccia e mezzo (SELLA 1 e DEI alla).
altana, altanella, antana, antanello, antenello, loggia o terrazzo coperto sopra il tetto di un edificio, vedetta (CHERUBINI e ARRIVABENE antàna; SELLA 2 altanella).
*alume, lume, lumme di rocha, allume di rocca (CHERUBINI lum d’rocca; BATTAGLIA allume).
alzaroli (pl.), azaroli (pl.), lazzeruolo, albero della famiglia delle rosacee che produce le mele lazzeruole (RAMBELLI azzeruolo; DEVOTO-OLI lazzeruolo).
*ampolla, virgulto di pianta potata(LOMBARDI anpula).
angugine, incudine (RAMBELLI ancudine; SELLA anguzeneta).
antana, antanello, antenello, v. altana.
*anticaglia, *antigaia, *antigaglia, *antigalia, *antiqualia, *antiquitade, anticaglia, reperto archeologico, statua o pezzo di statua antica (CHERUBINI antigaia).
arbicochi (pl.), albicocco (ARRIGHI arbicocch).
archigiochi (pl.), carciofi (CHERUBINI e ARRIGHI articiocch; ARRIVABENE e LOMBARDI articiòch; BATTAGLIA archichioco).
*arella, graticciato (ARRIVABENE e BERNI arèla; SELLA 1 arela e arella; SELLA 2).
arese, larzo, larice (CHERUBINI àras; SELLA arexe; LOMBARDI aris).
ariaspise, diaspice, diaspro (ARRIGHI diasper; SELLA 1 diaspis; BATTAGLIA diaspide, diaspes, diaspido).
arloglio, horlogio, horloglio, horologio, horologlio, orlog1io, orololio, orologio (CHERUBINI arloj; ARRIGHI orólogg; BATTAGLIA arlogio).
*armila, albicocca (ARRIVABENE).
aspe, aspo (CHERUBINI asp, ARRIGHI, SELLA 1 e LOMBARDI aspa).
aurifex, aurifice, orefice (SELLA 1 aurifex).
avoglio, avolio, avorio (SELLA 1 avolium).
azaroli, v. alzaroli.
azzale, v. acelle.
bacile, basilico, come si evince dal contesto: “bacile et dragone (v.)”, p. 84. bacina, bacine, bacini, bacino, bacirone, vaso di argilla o di metallo, basso, rotondo e concavo (SELLA 1 bacinus, BATTAGLIA bacino).
bagatin, bagatino, bagattino (CHERUBINI “bagattin, specie di moneta antica mantovana”; DEI bagattino); in senso figurato cosa di poco valore.
*balassus, balascio, pietra preziosa color rubino (ARRIVABENE balàs; SELLA 1 balassum; SELLA 2 balascius e balasius).
baldochino, baldacchino (CHERUBINI baldacchin; ARRIVABENE baldachìn; SELLA 1 baldachinus).
banbasina, tela di filo di bambagia (CHERUBINI bombasina; RAMBELLI bambagino; SELLA 2 bambaceus, bambicinus, bambucinus); v. anche bombacio.
*bandinella, striscia di panno, tendina, cortina, tela lunga e stretta (SELLA 1 e BATTAGLIA).
banzola, banzole, banzoli, cassetta, panchetta (ARRIVABENE bansoela; SELLA 1 banzolla).
barba, zio (CHERUBINI e SELLA 2; SELLA 1 barbanus).
barbaria, bottega da barbiere (BATTAGLIA barbierìa e barberìa).
*barbelino, probabilmente parte terminale di struttura fortificata (ma cfr. LOMBARDI barbel, col significato di fascinata).
barbitonsor, barbiere (SELLA 1; BATTAGLIA barbitonsore).
barchesa, barchessa, tettoia in luogo aperto, attiguo per lo più alla stalla (CHERUBINI barchessa; ARRIVABENE e LOMBARDI barchèsa).
bathihorro, battioro, battiloro, artefice che riduce l’oro in foglia (CARENA battiloro; ARRIVABENE batilòr).
bavella, tessuto di seta di scarto, cascame della seta (CHERUBINI e SELLA 1; LOMBARDI bavela).
bazegane, specie di uva nera da vino (CHERUBINI bazgana; ARRIVABENE basgàna; LOMBARDI besegana).
berettino, bertino, berrettino, grigio, di colore bigio (CHERUBINI bertin; SELLA 1 bertinus).
bernuzzo, corto mantello di lana (BATTAGLIA bernusso).
bertino, v. berettino.
bescantier, biscantieri, puntone del tetto (SELLA 1 biscanterius).
biacha, biacca (ARRIVABENE biàca; SELLA 1 biacca).
biadeto, biadetto, materia di colore azzurro che serve a dipingere (RAMBELLI e DEVOTO-OLI biadetto).
bietta, zeppa, scheggia regolare di legno (ARRIVABENE bièta).
bindello, nastro, fettuccia (RAMBELLI bindella; SELLA 1 binda; ARRIGHI bindell).
biretarius, berrettaio, chi fabbrica o vende berrette (cfr. CHERUBINI bretiner).
biretus, berretto, berretta, copricapo (CHERUBINI e ARRIVABENE breta; SELLA 1 bireta; SELLA 2 bireta e biretum).
biscantieri, v. bescantier.
bisquadrus, bislungo, di forma rettangolare, allungata (BATTAGLIA bisquadro).
bistorlo, probabilmente riferito a un tipo di lavorazione del legno (cfr. SELLA 1 bistarnus e “bistornatus, legno lavorato col coltello”).
bochalaro, chi fa boccali (SELLA 1 bochalarius; SELLA 2 bocalarius; BATTAGLIA boccalaio, boccalaro).
bolarmino, bollo, bolarmino, bolo, sorta di terra argillosa di cui una specie rossa è usata dai doratori (RAMBELLI bolo; ARRIVABENE bolo armèno, bolo, bolarmenico; SELLA 1 bollus armenus, armenicus, arminicus).
bolzone, boncinello, ferro forato messo nel manico del chiavistello per ricevere la stanghetta della serratura (CHERUBINI bolzon; ARRIVABENE bolsòn).
bombacio, cotone, tessuto di cotone (SELLA 1 bombex, bombix; SELLA 2 bombace, bombasium; DEVOTO-OLI bombace), v. anche banbasina.
botisino, botticino, piccola botte (ARRIVABENE botsìn; SELLA 1 botesinum).
braccenti, bracente, bracenti, bracciante (ARRIVABENE e LOMBARDI brasènt; SELLA 1 bracente, bracentus).
*braccio, brazo, brazza, brazzia, brazzo, unità di misura lineare corrispondente a metri 0,637 MARTINI, p. 336, braccio; ARRIVABENE e LOMBARDI bras; ARRIGHI brazz).
bracente, bracenti, v. braccenti.
brazo, brazza, brazzia, brazzo, v. braccio.
*brocca, bulletta, chiodino (ARRIVABENE, SELLA 2 e LOMBARDI broca).
brogna, prugna, susina (CHERUBINI, ARRIVABENE e BERNI).
brolo, giardino cintato con fiori e alberi da frutto (SELLA 1 broilum e broylum; LOMBARDI breul).
bronzinetto, bronzino, bronzinus, piccolo recipiente di bronzo (ARRIVABENE bronsìn; SELLA 1 bronzium, bronzum).
bruscho, brusco, rusco, acetosella, pianta che cresce in luoghi umidi (CHERUBINI e ARRIVABENE erba brusca; SELLA 1 bruscus).
bugada, bucato (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e SELLA 1).
bugnum, bugno, stagno (ARRIVABENE “bugn: raccolta d’acqua di poca estensione, ma di sensibile profondità, che trae la sua derivazione per vene sotterranee o da un fiume o da un lago”).
buratadora, buratto, setaccio (SELLA 1 buratatoria; DEVOTO-OLI burattatore).
buratare, burattare, dividere la farina dalla crusca, setacciare (CHERUBINI burattar, ARRIVABENE buratar).
buratto, drappo rado e trasparente su cui si era soliti eseguire ricami (SELLA 1 buratus; BATTAGLIA e DEVOTO-OLI).
burchio, burghio, burgiello, battello, imbarcazione (CHERUBINI burc e burcell; ARRIVABENE burcèl; BERNI burc’; SELLA 1 burchius).
busi (pl.), buco, foro (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e BERNI bus).
busso; bosso (CHERUBINI buss; SELLA 1 bussus).
cadenazi (pl.), catenaccio (CHERUBINI cadnazz; ARRIVABENE cadnàs; ARRIGHI cadenazz; SELLA 1 cadenatium; LOMBARDI cadenas).
cagnola, piccolo cane, cagnolino (BATTAGLIA cagnolo).
*calcina, calzina, calcina, calce (ARRIVABENE e LOMBARDI calsina; SELLA 1 e SELLA 2 calcina).
caldarinello, caldarini, caldarino, caldaro, secchio, pentolino (CHERUBINI e ARRIVABENE caldarin; SELLA 1 calderinus).
calzina, v. calcina.
cambraglia, tela di cotone che prese il nome dalla città di Cambrai dove originariamente veniva fabbricata (CHERUBINI cambraja; ARRIGHI, BATTAGLIA e DEVOTO-OLI cambrì).
camissia, camicia (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e LOMBARDI camìsa; SELLA 1 camisia).
camu, tessuto di seta, specie di damasco (DU CANGE camoca, camucum; SELLA 1 camucatum; SELLA 2 camoca, camocane, camocatum).
canei, canelli (pl), canna da palude (ARRIVABENE canèl; SELLA 1 canelus; SELLA 2 canella, canellus; LOMBARDI canei).
canova, canovino, cantina, piccola cantina (CHERUBINI canva; SELLA 1 caneva; SELLA 2 canova).
cantarano, canterano, cassettone, comò (CHERUBINI cantaran).
cantari, cantaro, 1. vaso per bisogni corporali, pitale; 2. misura di peso anticamente in uso in molte città italiane (CHERUBINI cántar; BATTAGLIA e DEVOTO-OLI cantaro).
*cantinella, travicello che serve principalmente nelle impalcature (CHERUBINI, SELLA 1 e LOMBARDI cantinela; BATTAGLIA). canzante, tessuto cangiante (ARRIVABENE cangiànt).
capari, caparini (pl.), cappero (CHERUBINI capri e caparin; ARRIVABENE càpar, SELLA 1 caperus).
capeleti (pl.), nome di vari corpi di milizie mercenarie caratterizzati da copricapi particolari (GRASSI, BATTAGLIA e DEVOTO-OLI cappelletto).
carari (pl.), carrari (pl.), carreri (pl.), carrera, botte schiacciata e ovale atta a contenere e trasportare il vino sul carri (CHERUBINI carera; BATTAGLIA carrera).
carater, carraterius, carrettiere (SELLA 1 e SELLA 2 caraterius).
carcasso, turcasso, faretra (GRASSI; SELLA 1 carcassus; BATTAGLIA).
carezare, carreggiare, percorrere o trasportare con carri (SELLA 1; SELLA 2 carrezare).
carlino, moneta coniata nel regno di Sicilia dal 1278; in seguito il nome passò a indicare monete sabaude e papali del valore di pochi centesimi (BATTAGLIA).
carmatto, probabilmente la parte del carro corrispondente al perno collegato al timone, come sembra evincersi dal contesto: “sevo (v) per ongere il carmatto”, p. 1058; cfr. anche “per un timon fatto al carretto matto”, p. 1106.
carnirolo, piccolo carniere, sacchetto (SELLA 2 carnarolus; cfr. anche CHERUBINI e BERNI carner; SELLA 1 carnerius).
carrari, v. carari.
carraterius, v. carater.
carreri, v. carari.
casa cuppata, casa con il tetto di coppi (cfr. SELLA 1 cupare, coprire di tegole; SELLA 2 cuppus, tegola).
*casamantiva, casamentivo, riferito a fondo con casa (SELLA 1 casamentivus; cfr. anche SELLA 2 casamentum).
casa solerata, casa munita di solai (cfr. SELLA 1 e SELLA 2 solerare).
casezate, caseggiate, fiancheggiate da case.
cavalada, cavalade, cavallata, cavallata, il carico di un cavallo (SELLA 2 cavalada; DEI cavallata).
*cavedone, alare (CHERUBINI e ARRIVABENE cavdòn; SELLA 1; LOMBARDI cavedón).
cavezo, scampolo, ritaglio (CHERUBINI cavezz; SELLA 1 cavezum; LOMBARDI caves).
*cazzolla, cazzone, cazza, ramaiolo, mestolo (CHERUBINI e ARRIGHI cazzoeula; ARRIVABENE casoela; SELLA 1 cazia; SELLA 2 cazonus).
cenaprio, cinaprio, senapro, zenapro, cinabro, composto di gesso e mercurio usato come colorante pregiato (RAMBELLI cinabro; ARRIGHI cinaper, SELLA 1 cinabilis).
cendale, zendal, zendado, tessuto di seta (ARRIGHI zendal; SELLA 1 cendale, cendatus, zendale, zendatum; SELLA 2 cendale, cendatum, zendatum; BATTAGLIA cendato).
*cengia, cinghia (ARRIVABENE singia; SELLA 1).
centenaio, centenario, vasca di marmo per tenere l’olio (CHERUBINI centener, ARRIVABENE sentnèr dl’oio; SELLA 2 centenarium).
centoli (pl.), centina, come pare si possa evincere dal contesto: “tor via li centoli da le camare di bagni”, p. 68.
cera, chiera, far buona, fare buona, lieta accoglienza (BATTAGLIA cera, § 2).
cerese (pl.), ciliegia (CHERUBINI zresa e zeresa; SELLA 1 e SELLA 2 cerasa).
Ceriola, Candelora, festa della purificazione della Madonna che cade il 2 febbraio (CHERUBINI Zarioeula; ARRIVABENE Madòna Serioela).
ceriolo, cero (SELLA 1 ceriollus).
ceriotti (pl.), probabilmente cero (cfr. SELLA 1 ceriollus).
cerverius, v. lupus cerverius.
*ceserchia, cicerchia, genere di leguminosa (SELLA 1 ciserda).
chiavarda, bullettone, pernio munito di testa e di chiocciola (DEI).
chiera, v. cera.
*chiotta, leccarda, recipiente metallico di forma allungata, con sponde basse che viene collocato sotto le carni poste a cuocere allo spiedo, per raccoglierne il grasso che cola (RAMBELLI e BATTAGLIA ghiotta).
chiozola, chiozole, chiocciola, tipo di fregio a forma di chiocciola (cfr. BATTAGLIA chiocciola, § 9).
chiuffo, zuffo, ciuffo, estremità (CHERUBINI e ARRIGHI zuff, ARRIVABENE ciuf).
chogio, cogio, cocchio.
*chonca, conca, concha, concla, conca, vaso per portar la calce in capo (CHERUBINI, ARRIVABENE, SELLA 1 e SELLA 2 conca).
chremesina, cremesina, cremesino, cremisina, cremisino, di colore rosso acceso (BATTAGLIA e DEVOTO-OLI cremisino).
cinaprio, v. cenaprio.
cio, zio (SELLA 1).
cisi (pl.), cece (CHERUBINI e BERNI sis).
*cistelletto, cisto, cistono, piccolo cesto, cesto, grosso cesto (SELLA 1 cistum; ARRIVABENE sistlìn e siston; SELLA 2 cistone).
citella, carrucola (CHERUBINI; ARRIVABENE sidèla).
*civera, civea, specie di treggia usata per trasportare legno e altri materiali (SELLA 1 civeria).
coclearia, v. cuchiaro.
coffano, cofano, cassa di notevoli dimensioni fornita di coperchio (SELLA 1 cofanus; BATTAGLIA cofano).
cogio, v. chogio.
*colegato, coricato (cfr. ARRIVABENE colgàr e LOMBARDI culegas).
conca, concha, concla, v. chonca.
conzà, conzato, conzo, acconcio (CHERUBINI cunz; LOMBARDI cuns).
conzare, v. aconzare.
conzato, conzo, v. conzà.
coperchini, coperchino, copergino, coverchino, addetto a lavori di ricopertura (cfr. SELLA 2 coverclare col significato di coprire).
coraci (pl.), corazza.
corame, cuoio lavorato o stampato, più o meno decorato, per addobbo di camere, sale, sedie, etc. (ARRIVABENE e BERNI coràm; SELLA 1 coramen).
corba, misura di capacità (SELLA 2 corbis, DEI).
cordor, probabilmente cordulo, filo ritorto (cfr. LOMBARDI cordiol).
cordovano, cuoio di pelle caprina conciato come il marocchino, così detto dalla città di Cordova dove originariamente veniva lavorato (ARRIGHI cordovàn; SELLA 1 cordoanus, corduanus).
*cosuto, cucito (ARRIVABENE così; cfr. anche LOMBARDI cuser).
coverchino, v. coperchino.
cremesina, cremesino, cremisina, v. chremesina.
*cribelontius, chi vaglia il grano (cfr. SELLA 1 cribellator e cribellare).
crivelletto, crivello, setaccio, piccolo crivello (CHERUBINI crivell; ARRIVABENE crivèl e crivlìn).
cropera, groppiera, finimento del cavallo da sella o da tiro, che corre lungo la groppa (ARRIVABENE e SELLA 1; BATTAGLIA groppiera).
crosara, crociera, incrocio (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e BERNI crosera).
cuba, cupola (DEVOTO-OLI e BATTAGLIA).
*cuchiaro, coclearia (pl.), cucchiaio (CHERUBINI cucciar, ARRIVABENE e BERNI cucèr, SELLA 1 cucclareus).
cugma, cuccuma, bricco, caffettiera (ARRIVABENE; BATTAGLIA cuccuma).
cuppata, v. casa cuppata.
cusire, cucire (CHERUBINI, ARRIVABENE e BERNI còsar).
*damaschina, tecnica di decorazione su metallo con filetti d’oro e d’argento che prende il nome e l’origine dalla città di Damasco (LACOMBE damaschino; SELLA 2 damaschinus).
*damascus, damasco, tessuto di seta caratterizzato dal contrasto tra il disegno lucido e il fondo opaco (ARRIVABENE e ARRIGHI damàsch; SELLA 1 dalmascha, dalmaschus).
decani (pl.), decana, varietà di pere invernali (BATTAGLIA).
desselegare, diselciare, levare il selciato (ARRIVABENE das-salgàr, SELLA 1 dissalegare).
diaspice, v. ariaspise.
didalli (pl.), ditale (ARRIVABENE e LOMBARDI didàl; SELLA 1 didalus).
*diplois, diploide, mantello che si avvolgeva due volte intorno alla persona (SELLA 1 e SELLA 2 diplois; BATTAGLIA diploide); ma secondo LEVI PISETZKY, II, p. 327, diploide, nel Quattrocento, è sinonimo di zupone (v. giuppone).
dobeleto, dobeletto, dobletto, tela fatta con filo di canapa e bambagia, o lino e bambagia, o anche di seta, a coste rilevate o a spina, a righe o a disegni vari (ARRIVABENE doblèt; BATTAGLIA dobletto).
dorador, dorator, doratore, v. adorador.
dragone, dragoncello, erba perenne dalle proprietà aromatiche (ARRIVABENE dragòn; BATTAGLIA dragoncello).
ebbeno, ebano (ARRIVABENE èban; ARRIGHI èben; BATTAGLIA ebeno).
endico, indaco (ARRIVABENE èndich; ARRIGHI endegh; SELLA 1 endegum, endicum, endigum).
erpia, erpie, arpia, grottesca (cfr. BATTAGLIA, grottesca, “per estensione ciascuna delle figure o degli elementi ornamentali che componevano tale decorazione”).
*fallarina, probabilmente arma da getto consistente in un’asta di legno provvista all’estremità di una sfera di piombo (cfr. DU CANGE, CALONGHI e BATTAGLIA falarica).
ferar, feraro, fabbro (DU CANGE e SELLA 2 ferrarius, BATTAGLIA ferrario e ferraio).
feriata, inferriata, grata (CHERUBINI e ARRIVABENE feriàda; BERNI ferada).
ferletta, chiavarda, bullettone, pernio munito di testa e di chiocciola (SELLA 1 ferleta).
*fetto, telo, pezzo di tela della larghezza in cui fu tessuta e fabbricata e di lunghezza arbitraria, che cucito con altri forma lenzuola, paramenti etc. (CHERUBINI fett; ARRIVABENE fet).
fillarola, filatoio di legno (cfr. BATTAGLIA filarello).
fogara, braciere, focolare (CHERUBINI e DEI).
fondinave, probabilmente tassa per il transito di imbarcazioni: “qualunque sorte de datio, traversia, fondinave”, p. 250.
forcieri, forciero, forciretto, forziere, piccolo forziere (BATTAGLIA forziere, forciere, forcieri, forzieri, forziero).
*formagliarius, *formaiarus, formaggiaio (DU CANGE formagiarius; SELLA 1 formaglarius e formaiarius, SELLA 2 formagerius).
franza, franze, frangia (ARRIVABENE, SELLA 1 e LOMBARDI frànsa; ARRIGHI franza).
freggio, fregiotto, frisetto, frisi, friso, *frizo, fregio, piccolo fregio (CHERUBINI fris; SELLA 1 frixeus).
frezza, fretta (CHERUBINI).
friatella, piccola inferriata, graticola (cfr. ARRIGHI ferradella).
frisetto, frisi, friso, *frizo, v. freggio.
fulusello, filugello, tela di filaticcio di stoppa di seta (DEI filusello).
furlono, frullone, strumento di legno per secernere la farina dalla crusca (CHERUBINI furlon; BATTAGLIA furlone).
*galeazzo, attaccapanni (SIGNORINI, p. 384 e nota, galeazzo da panni).
galinar, galinaro, gallinaio, pollaio (SELLA 2 gallinaria; BATTAGLIA gallinaio).
gallana, probabilmente tartaruga (CHERUBINI, ARRIVABENE e BATTAGLIA galàna).
garavella, colla, colla da falegname (CHERUBINI; ARRIVABENE cola garavela; SELLA 1).
gavato, pala da fuoco, paletta di ferro (cfr. CHERUBINI gaval; SELLA 1 gavardum).
gerone, giarone, ciottolo, sasso (CHERUBINI e ARRIVABENE giaròn; ARRIGHI gerón).
gialolino, zalolino, zanolino, giallolino, giallo di Napoli, polvere di colore tra il giallo chiaro e l’arancio usato nella pittura a olio e su ceramica (BATTAGLIA giallolino).
*gianda, ghianda (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e LOMBARDI).
giarone, v. gerone.
*gielusia, imposta, persiana (ARRIVABENE “gelosia, graticcio di legno da apporre alle finestre del piano terreno per vedere e non essere veduti”; ARRIGHI gelosia), qui, per estensione, anche sorta di parapetto.
giemina, agemina, intarsio policromo di lamine o fogliette, d’oro o d’argento, in altro metallo (DEI e BATTAGLIA agemina).
*gioglia, *zolia, gioia, gioiello (CHERUBINI zoja; SELLA 1 zogla, zoglia).
giulii, giulio, iuli, iulio, giulio, moneta d’argento del valore di dieci baiocchi fatta coniare da Giulio II nel 1504 (BATTAGLIA giulio).
giuppone, zipone, abito maschile e femminile a forma di tunica, con funzione di sottoveste, o a forma di giacca variamente ricamata, con funzione di sopraveste (CHERUBINI zippon; ARRIVABENE giubòn; BATTAGLIA giupone, gioppone, iuppone).
glarivus, ghiaioso (SELLA 1 glareus).
*gozola, gocciola, elemento che decora inferiormente i triglifi, le mensole o i capitelli pensili (RAMBELLI “gocciola, ornamento che pende di sotto alla cimasa a foggia di vere gocciole d’acqua”).
*grada, grata, graticcio (CHERUBINI, ARRIVABENE e SELLA 2).
gramola, gramolino, gramola, strumento per battere, maciullare, impastare (CHERUBINI e ARRIGHI gràmola; LOMBARDI gramula).
*gratarola, grattugia (CHERUBINI grataroeula; ARRIVABENE grataroela; LOMBARDI gratareula).
*grespia, tipo di vino (cfr. VIRGILIO, p. 106, crespia).
*grespino, cuffia (LEVI PISETZKY, II, p. 293, crespini).
groppo, nodo (CHERUBINI e ARRIGHI gropp, ARRIVABENE, BERNI e LOMBARDI grop).
gruza, ruvida, grezza (CHERUBINI grez e gruz; ARRIVABENE gres).
guadrello, quadrello, mattone (ARRIVABENE e LOMBARDI quadrèl; SELLA 1 quadrellus; DEI quadrello).
gualandrini (pl.), sinonimo di volto, come si evince dal contesto: “tre volti over gualandrini”, p. 637.
*guantarius, guantaio, chi fabbrica o vende guanti (ARRIVABENE guantèr).
guindoli (pl.), arcolaio (CHERUBINI e ARRIVABENE guìndol).
horlogio, horloglio, horologio, horologlio, v. arloglio.
imbota, dazio che si pagava per il vino imbottato e lasciato nel contado (cfr. REZASCO imbottato; ARRIGHI imbottaa).
*inchiavardare, serrare con chiavarda (DEI).
inorato, v. adorato.
*inseredura, *inseretura, *inseritura, insite, insito, innesto, talea da innestare (cfr. CHERUBINI e ARRIVABENE inseridura).
inserire, innestare, eseguire un innesto (CHERUBINI e ARRIVABENE inserìr).
inseritura, insite, insito, v. inseredura.
*intravato, fornito di travi (BATTAGLIA).
*inzipado, cucito a sopraggitto (cfr. CHERUBINI zippadura; ARRIVABENE insipadùra).
*iocale, gioiello, oggetto prezioso (SELLA 2 iocale).
iuli, iulio, v. giulio.
lacha, lacca, (ARRIVABENE “laca, materia resinosa che stilla da diverse piante delle Indie e della Cina se ne fa uso nella formazione delle vernici”; SELLA 1; SELLA 2 laca).
ladin, scorrevole (CHERUBINI e ARRIGHI).
*lanza, probabilmente copertura di tavole (cfr. SELLA 2 lanzata).
larzo, v. arese.
lavezi, lavezo, lavezzo, laveggio, paiolo di rame (CHERUBINI lavezz; ARRIVABENE lavès; SELLA 1 lavezum).
laza, cordella, spago (ARRIVABENE lasa).
lenza, fascia, benda, gallone, anche di materiali preziosi (SELLA 2; LEVI PISETZKY, III, p. 89, “lenza, la cordellina che circondava il capo, reggendo sulla fronte una gemma”).
letéra, *letiera, *lettéra, *litéra, lettiera, testiera del letto (ARRIVABENE; BATTAGLIA lettiera).
leuto, liuto (BATTAGLIA).
limagha, lumaga, lumaca, chiocciola, conchiglia (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e BERNI lumàga).
linosa, seme di lino da cui si estrae l’olio usato anche per dipingere (CHERUBINI e ARRIVABENE; SELLA 1 linoxa).
litéra, v. letéra.
lora, imbuto, pevera (ARRIVABENE, SELLA 1 e SELLA 2).
lorgna, bandella, lastra di ferro che viene conficcata nelle imposte di porte e finestre, munita di anello da un capo nel quale entra il perno dell’arpione su cui gira e si regge l’imposta (CHERUBINI e ARRIVABENE).
loza, loggia (ARRIVABENE losa; SELLA 1 logia, lobia).
lumaga, v. limagha.
lume, lumme di rocha, v. alume.
*luneta, lunetta, parte dello spallaccio destro di un’armatura, destinata a facilitare il movimento del braccio (BATTAGLIA); ma anche parte della carriola, cfr. “lunete per carriole da mano”, p. 1096.
*lupus cerverius, lupo cerviero, lince (SELLA 1 cervius; SELLA 2 lupus cerverius).
luzartoni (pl.), grossa lucertola, lucertolone (CHERUBINI, ARRIVABENE e ARRIGHI lusertón).
magnano, artefice che lavora oggetti in ferro, fabbro, calderaio (ARRIVABENE magnàn; SELLA 1 magnanus).
Maluso, senseria (cfr. SELLA 1 malosium, malosum).
mandola, mandole, mandorla (CHERUBINI e ARRIVABENE màndola).
manechi (pl.), manicho, manico (CHERUBINI managh; ARRIVABENE manach; ARRIGHI, manich; SELLA 1 manicus; LOMBARDI mànech).
mangano, argano, macchina per spostare o sollevare grossi pesi (ARRIVABENE mangan).
manighi (pl.), manica (ARRIVABENE mandga e manga; ARRIGHI e LOMBARDI mànega; SELLA 1 maniga; SELLA 2 manica e maniga).
marangone, marengon, marengone, falegname, carpentiere (CHERUBINI e ARRIVABENE marangon; SELLA 1 marangonus; LOMBARDI marengón).
marangonzello, diminutivo di marangone (v.), piccolo falegname.
*marchetto, moneta (CHERUBINI “marchett, moneta veneta che vale dui soldi mantovani, ossia due centesimi italiani”; DEI).
marengon, marengone, v. marangone.
*marletta, saliscendi, stanghetta per chiudere l’uscio (CHERUBINI; ARRIVABENE marlèta; BATTAGLIA merletta).
massara, serva, fantesca (CHERUBINI massara e massera).
*mauresca, moresca (LACOMBE “moresca; ovvero fatta alla foggia dei Mori, e consiste in vari grotteschi e spartimenti che non hanno alcuna figura perfetta d’uomo o d’animale”).
meligani (pl.), melograno; v. anche pomo granato.
mesa, madia, (CHERUBINI e ARRIVABENE).
meschio, mischia, mischio, mescolato, mischiato, venato, striato, punteggiato di colori diversi da quello di fondo (ARRIVABENE e BERNI mis-c; ARRIGHI mes’c).
mesedar, mescolare, tramestare (LOMBARDI mesedaa).
*mesetta, piccola madia (SIGNORINI, p. 389 e nota, misetta), forma diminutivale di mesa (v.), ma in questo caso indica un recipiente per contenere malta.
messetaria, mediazione, senseria (DEVOTO-OLI messetteria; BATTAGLIA messetteria, mesetaria, meseteria, messetaria).
miara, miliara (pl.), migliaio (CHERUBINI miar).
mischia, mischio, v. meschio.
mocaiato, stoffa di pelo di cammello o di capra (CHERUBINI mocajà e mocajada; BATTAGLIA mocaiardo).
modioni (pl.), mosioni (pl.), modiglione, mensola che sostiene la corona della cornice nell’ordine corinzio (LACOMBE e DE QUINCY modiglioni; ARRIVABENE modiòn; SELLA 2 modilione).
moglia, molla, pinza per attizzare il fuoco (CHERUBINI moja e mojetta; ARRIVABENE moia).
mogliolara, mobile nel quale riporre vasi e maioliche in genere (PALVARINI, p. 72, moiolara), ma secondo SIGNORINI, p. 388 e nota, moiolara, sorta di cassetta di legna per riporvi l’attizzatoio, o moglia (v.) del camino.
moiolaro, fabbricante di maioliche (PALVARINI, p. 72).
morella, morello, di colore paonazzo tendente al nero (CHERUBINI morell; SELLA 1 morellum; BATTAGLIA).
morione, copricapo militare munito di cresta terminante in dua alte punte sulla fronte e sulla nuca, usato specialmente dagli archibugieri (RAMBELLI, GRASSI, DEVOTO-OLI e BATTAGLIA).
*morsarius, chi fabbrica o vende morsi e finimenti per cavalli (BATTAGLIA morsaio; cfr. anche ARRIVABENE mors).
mosioni, v. modioni.
*naranzi, arancio (CHERUBINI e ARRIGHI naranz; ARRIVABENE naràns; DEVOTO-OLI narancio).
navaroli, navarolo, barcaiolo, traghettatore (CHERUBINI navaroeul; SELLA 1 navarolus).
navaza, bigoncio, recipiente di assi, quadrilungo e senza coperchio che, posto sul carro, serve a trasportare le uve dalla vigna al tino (CHERUBINI navazza; ARRIVABENE navàsa; SELLA 1 navacia).
nichii (pl.), nicchia (CHERUBINI nicc; ARRIVABENE nic e nicia).
nieda, nipote (SELLA 1 neza; DEI nievo).
nocchiata, probabilmente bacche (cfr. BATTAGLIA “nocchia, § 2. in senso generico: frutto o bacca dura, legnosa e di forma tondeggiante”).
nogara, albero, legno di noce (CHERUBINI anche nogar, SELLA 1 nogaria).
oncin, uncino (SELLA 2 oncinus).
Opifex, artefice, artista (BATTAGLIA opefice e opifice), qui riferito alla divinità.
ordidore, orditoio (ARRIVABENE “ordidòr, specie d’aspo posato verticalmente che serve a formare le paiuole dell’ordito”; CHERUBINI ordidor, SELLA 1 orditorium).
orloglio, orololio, v. arloglio.
ormesino, leggero tessuto di seta impiegato per drappi e indumenti di pregio, originario di Ormuz in Persia (DEVOTO-OLI anche ermisino; BATTAGLIA).
*osavello, probabilmente arnese generico (cfr. ARRIVABENE sapèl, col significato di inciampo, intoppo).
padulli (pl.), palude (CHERUBINI e ARRIVABENE padùl; DEVOTO-OLI padule).
*paiolada, puerpera, impagliata (CHERUBINI pajolada; ARRIVABENE).
panirola, probabilmente sorta di cesto per tenervi il pane (cfr. BERNI panera).
paradana, paredana, genericamente asse (cfr. SELLA 2 e DEI paredana), in questo caso sorta di parapetto o corrimano tra una rampa e l’altra delle scale.
parangone, paragone, varietà di diaspro nero usato un tempo per saggiare i metalli preziosi e impiegato anche nella costruzione di opere d’arte e oggetti ornamentali (SELLA 1 e BATTAGLIA paragone).
paredana, v. paradana.
parolaro, fabbricante di paioli (SELLA 1 parolarius).
parone, barcaiolo (ARRIVABENE paron).
parzaglia, *parzayola, *pazalia, tramezzo, assito, muro divisorio (ARRIVABENE sparsàia).
patuzo, pattume, miscuglio di cose infracidite, fanghiglia (CHERUBINI patuzz; ARRIVABENE patùs); in questo caso materiale molle da imballaggio.
pavera, erba palustre, in particolare giunco, per rivestire sedie, fiaschi etc. (CHERUBINI e ARRIVABENE; SELLA 1 e SELLA 2 paverius).
pazalia, v. parzaglia.
*peducio, *peduzo, peduccio, elemento architettonico (RAMBELLI peduccio).
pelizzo, pelliccia da uomo (CHERUBINI plizza; ARRIVABENE plisa; ARRIGHI pelizza; SELLA 1 pellicia e pelliccionum).
penachierius, penachiero, pennachiario, artigiano specializzato nella lavorazione di penne e piume di volatili (BATTAGLIA pennacchiere).
persigi (pl.), frutto e albero di pesca (ARRIVABENE pèrsach; ARRIGHI persegh e persich; SELLA 1 e SELLA 2 persicus; LOMBARDI pèrsech). pertegoni (pl.), lunga pertica (CHERUBINI pertgon; ARRIVABENE perdgòn; LOMBARDI pertegòn).
*pertica, pertigi (pl.), unità di misura lineare (corrispondente a 6 piedi e a metri 2,801, MARTINI, p. 336, pertica; LOMBARDI pertega).
petenelli (pl.), probabilmente travicelli, qui forma di metatesi per tempielli (v.).
petra, piera, preda, predare, preta, prete, prieta, pietra e mattone (CHERUBINI, ARRIVABENE e LOMBARDI preda; SELLA 1 petra).
pettenera, probabilmente pettiniera (cfr. BATTAGLIA “pettiniera, tavolino fornito di specchio, usato per lo più dalle signore per acconciarsi i capelli e in genere per compiere la propria toeletta”).
pezami (pl.), ritaglio, avanzo (cfr. DEVOTO-OLI: “pezzame, assortimento di ritagli e avanzi di stoffa”); per estensione avanzi anche di altro materiale, in questo caso di pietre.
*piana, trave (CHERUBINI, ARRIVABENE e LOMBARDI).
pichapietre, pichapreda, scalpellino (cfr. SELLA 1 pichare).
piela, piella, piella, legno di abete (CHERUBINI piella; ARRIVABENE e LOMBARDI pièla).
piera, v. petra.
pignata, pentola, per lo più di terracotta con l’interno smaltato (CHERUBINI pgnatta; ARRIVABENE e SELLA l).
pignolato, tessuto di lino e canapa (CHERUBINI e ARRIVABENE pignolà; SELLA 2 pignolatus).
*piolito, piallato (CHERUBINI e ARRIVABENE piolìr).
piroli (pl.), piolo (CHERUBINI piroeul; ARRIVABENE piroel; SELLA 1 pirolus).
pistarola, pestello, strumento cilindrico di metallo per pestare nel mortaio (CHERUBINI pistaroeul; ARRIVABENE pistaroel).
pittaro, vaso per lo più di terracotta, pitale (BATTAGLIA).
pizicarolo, pizzicagnolo (SELLA 2 pizicaiolus; DEI pizzicaruolo; DEVOTO-OLI pizzicarolo).
poleghi, polegi, polesi, pollegi (pl.), perni su cui posano e girano le imposte di porte e finestre (CHERUBINI polagh; ARRIVABENE pòlach; SELLA 1 poleghus; LOMBARDI polech).
*pomegada, lisciata, levigata con la pomice (BATTAGLIA pomiciato).
*pomo granato, melograno (CHERUBINI pomgranin; ARRIVABENE pom granèr, SELLA 1 pomum granatum; LOMBARDI pom granaa); v. anche meligani.
porporina, porpora, (RAMBELLI “porpora, color rosso bruno rilucente che traggesi da una conchiglia marina detta essa pure porpora”).
portatura, trasporto (SELLA 1 e DEVOTO-OLI.
preda, predare, preta, prete, prieta, v. petra.
quadrello, v. guadrello.
quartaro, recipiente per lo più in legno che serve a misurare gli aridi (corrisponde a un quarto dello staio e a 8,6 litri, MARTINI, p. 336, quarto; ARRIVABENE quartaroel; SELLA 1 quartarius).
ramata, rete intrecciata di fil di ferro, rame e simili (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e LOMBARDI ramada).
ramina, ramine, recipiente di rame in genere, pentola, caldaia (CHERUBINI e ARRIVABENE ramìna).
rampegarola, edera rampicante (ARRIVABENE ranpgaroeula; LOMBARDI ranpegareula).
rampini (pl.), uncino, gancio (CHERUBINI e ARRIGHI rampin; SELLA 2 rampinus).
ranso, ranza, ranzato, ranzo, aranciato, di colore arancio (RAMBELLI rancio; CHERUBINI ranz; ARRIVABENE rans).
raschi (pl.), forca (CHERUBINI e ARRIVABENE rasch).
Rasica, Rassega, sega (CHERUBINI rasga e rássega; SELLA 1 resega); in questo caso segheria; v. anche sarra.
rassa, tessuto spigato di lana grossolana, dal nome di Rascia, città serba (CHERUBINI e SELLA 2; DEVOTO-OLI rascia).
Rassega, v. Rasica.
rasseghino, rassegotto, reseghin, reseghini, reseghino, segatore, chi esercita il mestiere di segatore di legnami (ARRIVABENE rasghìn; ARRIGHI resegott; LOMBARDI raseghén).
rebeschi (pl.), arabeschi (ARRIVABENE e ARRIGHI rabesch).
refesse (pl.), probabilmente rifatto, restaurato oppure schiodato (cfr. CALONGHI reficio e refigo).
regiola, porta (DU CANGE e SELLA 2).
remei (pl.), specie di tarsia (cfr. DE QUINCY “rimesso, specie di tarsia con legni tinti e ombrati a uso di pittura. Dicesi anche lavoro di rimesso. Dicesi pure dello stesso lavoro fatto con pietre colorite e graffiate”).
remolo, crusca, semola (CHERUBINI, ARRIVABENE e LOMBARDI remol; SELLA 1 remolum).
renso, *tella rensi, tessuto di lino candido e fine così detto dalla città di Reims in Francia dove si fabbricava (CHERUBINI e DEVOTO-OLI rensa).
repo, revo, refe (CHERUBINI, ARRIVABENE e LOMBARDI ref; SELLA 1 refe).
reseghin, reseghini, reseghino, v. rasseghino.
resellegare, risellegare, riselciare, rimettere il selciato.
retorto, probabilmente filato ottenuto con la ritorcitura di più filati o diversi per titolo e qualità (cfr. DEVOTO-OLI ritorto).
revo, v. repo.
risellegare, v. resellegare.
rocchio, pezzo di legno o di sasso, corto e massiccio, di forma cilindrica (DE QUINCY e DEVOTO-OLI).
*rubo-onis, ampio e ricco mantello, sopravveste (LEVI PISETZKY, III, p. 145, robone; cfr. anche SELLA 2 roba).
ruzene, color ruggine (LOMBARDI rusen).
sagma, sagoma, forma, modello (CHERUBINI, ARRIVABENE e BERNI).
*saio-onis, saione, tipo di veste maschile del primo Cinquecento simile al saio, ma più lungo, con maniche e guarnizioni (DU CANGE sayo, saion; LEVI PISETZKY, III, p. 129, saione; DEVOTO-OLI saione).
*saium, saio, abito maschile fornito di maniche lungo sino a metà coscia, non troppo largo (CALONGHI sagum; DEI e LEVI PISETZKY, III, p. 129, saio; SIGNORINI, p. 386 e nota, salio).
salarola, cassetta del sale (CHERUBINI salaroeula; ARRIVABENE salaroela; SELLA 1; LOMBARDI salareula).
salegà, salegata, salicata, selciato, pavimento o strada coperta con ciottoli (CHERUBINI e ARRIVABENE salgà e salgàda; LOMBARDI salegada).
salera, *salinum, saliera (ARRIVABENE salìn; SELLA 2 saleria).
*salesivo, coltivato a salici (cfr. ARRIVABENE sàlas; ARRIGHI e LOMBARDI sàles).
salicata, v. salegà.
salinum, v. salera.
saraforno, probabilmente lastra che chiude la bocca del forno (cfr. CHERUBINI sarador e saraj).
sardeschi (pl.), sardescho, lana d’agnello sardo (cfr. SELLA 2 lana sardescha, lana di Sardegna; SIGNORINI, p. 386 e nota, fodrato de sardeschi).
sarra, serra, sega (SELLA 1 e DEVOTO-OLI serra); v. anche Rasica.
sarza, sorta di stoffa di grossa fattura (CHERUBINI; ARRIVABENE sarsa).
*sbassato, abbassato (cfr. CHERUBINI sbassar; ARRIVABENE e BERNI sbasàr).
*sbochiato, ammaccato (cfr. ARRIVABENE sbociadùra; ARRIGHI sboggià).
scagliola, scaia, mistura di gesso calcinato con polvere di marmo o altre sostanze, che una volta indurita assume l’aspetto del marmo (CHERUBINI scaja; ARRIVABENE scaioela; SELLA 1 e SELLA 2).
scartozii, scartozo, cartoccio (CHERUBINI e ARRIGHI scartozz; ARRIVABENE, BERNI e LOMBARDI scartòs).
schiapaduri (pl.), fenditura, fessura, crepa (cfr. ARRIVABENE sciapàda e s-ciapàr).
schiavina, panno, coperta e mantello grossolano con maniche e cappuccio (ARRIVABENE s-ciavìna; SELLA 2 e DEVOTO-OLI); il termine è usato, al plurale, anche col significato di rimproveri: “li ha cridatto et fatte di gran schiavine”, p. 768.
schiavona, probabilmente tipo di spada (cfr. DEVOTO-OLI “schiavona, spada che portavano in Venezia gli Schiavoni, guardie dei dogi”), ma v. anche LEVI PISETZKY, III, p. 125, schiavonetto, col significato di leggera vestaglia.
schifo, volta a, volta che negli angoli ricorda la chiglia dei natanti (RABELLI e DEVOTO-OLI).
*schragna, *scrana, scranna, scranne, seggiola (CHERUBINI, ARRIVABENE e LOMBARDI scragna; SELLA 1 scrana).
*schrimalio, scremaglio, scrimaglio, parafuoco (RAMBELLI schermaglio; SIGNORINI, p. 384 e nota, scremalio).
schrimia, scherma (cfr. CHERUBINI scrima e scrimia; DEVOTO-OLI scrima).
schudelini (pl.), schudella, scudella, scudelle, scodella, piccola scodella (CHERUBINI scudella; ARRIVABENE scudèla).
*scorpello, scalpello (ARRIVABENE scarpèl; SELLA 1 scopellus).
scragnaro, seggiolaio, chi impaglia le sedie (ARRIVABENE scragner).
scrana, scranna, scranne, v. schragna.
scremaglio, scrimaglio, v. schrimalio.
scudella, scudelle, v. schudelini.
scuffia, cuffia (CHERUBINI e ARRIGHI; ARRIVABENE scufia).
sedarina, lenza per pescare (ARRIVABENE sdarìna).
sedazzo, setaccio (CHERUBINI sdazz; ARRIVABENE sdas; SELLA 1 sedacius).
*sedola, setola (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI, BERNI e SELLA 1).
*sellegare, selciare, lastricare (CHERUBINI e ARRIVABENE salgàr; SELLA 1 e SELLA 2 selegare).
sempio, *senpio, semplice (ARRIVABENE senpi; BERNI sempio).
senapro, v. cenaprio.
senpio, v. sempio.
Sensa, festività dell’Ascensione (CHERUBINI e ARRIVABENE; ARRIGHI Sensia).
seriola, piccolo canale, corso d’acqua di modesta portata (DU CANGE).
serra, v. sarra.
sevo, sego (CHERUBINI, ARRIGHI, BERNI e LOMBARDI sev).
sezzoli (pl.), seggiola (SELLA 1 sezola).
socchino, gonnella, sottana (CHERUBINI sochetta, sochin e sochina; ARRIGHI socchin).
sogaro, cordaio, chi fabbrica o vende funi (CHERUBINI sogar; ARRIVABENE soghèr; SELLA 1 sogarius).
sogli (pl.), soglio, soli (pl.), mastello, bigoncia in cui si faceva il bucato (CHERUBINI soj; ARRIVABENE e LOMBARDI soi); anche misura di capacità per liquidi (corrispondente a 109,36 litri, MARTINI, p. 336, soglio).
sogliòla, mastelletto, piccola bigoncia (CHERUBINI sojoeula; ARRIVABENE soioela).
soionera, sonagliera (RAMBELLI “soionera, sonagliera, fascia di cuoio o d’altro piena di sonagli che si pone per lo più al collo de’ cavalli e simili”).
solerata, v. casa solerata.
soli, v. soglio.
solindenta, color argento (SIGNORINI, p. 384 e nota, biancho solindento).
somero, somiero, mulattiere, conduttore di some (cfr. SELLA 1 somerium).
soyar, chi fabbrica o racconcia botti, tini e simili (ARRIVABENE soièr).
*spadoletta, sbarretta che, girando sopra un perno, serve alla chiusura di battenti (CHERUBINI spadola; LOMBARDI spadula).
*spalera, spallera, spalliera, di tessuto, arazzo, cuoio etc. (CHERUBINI, ARRIVABENE e BERNI spalèra; ARRIGHI; SELLA 1 spaleria).
sparavieri, sparaviero, sparviere, tenda da letto (SELLA 1 sparaverus).
spedera, spedere, spedi (pl.), spiedo, arnese da cucina (SELLA 1 spederia).
spera, impannata (ARRIVABENE).
spinazzi (pl.), scardasso, pettine per cardare (ARRIVABENE e BARDINI spinàs).
sponga, spugna (CHERUBINI, ARRIVABENE, ARRIGHI e SELLA 1).
stadera, stadera, strumento di ferro per pesare (ARRIVABENE e ARRIGHI; SELLA 1 staderia).
stafferius, staffiere (ARRIVABENE stafèr).
*stagnada, recipiente di rame stagnato, caldaia (CHERUBINI e ARRIVABENE; SELLA 1 stagnata).
star, staro, staio, misura per gli aridi corrispondente alla terza parte di un sacco e a 103,81 litri (CHERUBINI e ARRIVABENE ster; MARTINI, p. 336, staio; SELLA 1 starium, starum).
stocherius, stucarol, stuchero, stucherius, stuchiero, stuccatore (cfr. ARRIVABENE stuchador).
*stora, *storollo, stuoia, stuoino (CHERUBINI storoeul; ARRIVABENE storoel; SELLA 1 storia, storium).
stravinare, stillare, colare (ARRIVABENE stravinàr; SELLA 1 strivinare).
striggia, striglia (CHERUBINI streggia; ARRIVABENE strègia; ARRIGHI; SELLA 1 strigia).
stropelli (pl.), vincastro, legaccio vegetale, sottile ramoscello (CHERUBINI e ARRIVABENE stropèl; SELLA 1 stropellus).
*stroppa, vinco, legaccio vegetale per fascine, legne, ecc. (CHERUBINI, ARRIVABENE, SELLA 1 e LOMBARDI stropa; ARRIGHI).
stua, stufa (CHERUBINI, ARRIVABENE e ARRIGHI).
stucarol, stuchero, stucherius, stuchiero, v. stocherius.
stucho, stucco (ARRIVABENE stuch; ARRIGHI stucch).
sviaruolo, svegliarino (RAMBELLI “svegliarino, sorta d’oriuolo che ha la sveglia, che pur dicesi sveglia, svegliatoio, destatoio”).
tabetto, tessuto di seta, di origine turca, a grandi disegni, simile a un damasco (RAMBELLI e SELLA 1 tabì; CHERUBINI tabin).
tagiapreta, tagliapreda, tagliapreta, taiapreda, taiaprede, taliapreda, tagliapietra, scalpellino (CHERUBINI tajapreda; ARRIVABENE taiaprède).
taglia, strumento meccanico consistente in un sistema di carrucole di metallo per muovere pesi grandi (ARRIVABENE taia).
tagliapreda, tagliapreta, taiapreda, taiaprede, taliapreda, v. tagiapreta.
tamarazi (pl.), probabilmente materassi, in questo caso forma di metatesi per matarazi.
tané, taneto, particolare tonalità di castano, intermedia tra il nero e il rosso (RAMBELLI tanè; CHERUBINI tanet).
tarmato, roso dalle tarme (cfr. ARRIVABENE tarmàras; SELLA 1 tarmare).
tarsioli (pl.), piccole tarsie.
tavella, sorta di mattone (CHERUBINI e ARRIGHI; ARRIVABENE tavèla; SELLA 1 e SELLA 2).
*tecchia, tecchietta, tecchino, teglia, tegame, recipiente di terra o di rame stagnato (CHERUBINI teggia; ARRIVABENE tegia e tegìn; SELLA 1 tecla; LOMBARDI tecia).
*tectatus, coperto con il tetto (cfr. SELLA 2 tectare).
tella rensi, v. renso.
tellarolo, piccolo telaio (cfr. CHERUBINI tlar e tler, ARRIGHI telarin; SELLA 1 tellarus).
temo, timone (DU CANGE; SELLA 2 temone).
tenpiello, tenpielli (pl.), travicello (CHERUBINI “tempiell, voce di Merlin Cocai”; LOMBARDI tenpiei, col significato di stecconi).
terliso, traliccio, tessuto particolarmente resistente impiegato per confezionare sacchi, fodere di materassi etc. (CHERUBINI terlis; SELLA 2 terlixus).
terra porcellana, porcellana, caolino (DEI).
terzarol, terzaruolo, tessuto di seta molto sottile (cfr. SELLA 1 cendalus terzarolus; cfr. anche LEVI PISETZKY, III, p. 423, terzanello).
teza, tezola, tezza, capanna, tettoia, fienile (CHERUBINI teza; ARRIVABENE tesa; SELLA 1 tezia).
tinazi (pl.), tino (ARRIVABENE e LOMBARDI tinàs; SELLA 1 tinacium, tinatium; SELLA 2 tinacius, tinazus).
tocca, drappo di seta intessuto di fili d’oro e d’argento (RAMBELLI, ARRIGHI e DEVOTO-OLI.
*toresino, torricino, torricella (SELLA 1 toresinus).
torfeo, trofeo.
tornaletto, tornaletto (CARENA “tornaletto, arnese di legno dorato, o coperto di drappo, ritto sul pavimento intorno al letto, a modo di parapetto, e con cui si cigne e si orna il letto, e anche per togliere la vista del vano e dal disotto del letto”).
tornella, naspo, filatoio (CHERUBINI tornèl e tornella; ARRIGHI tornell).
*trabacha, travaccha, tenda (SELLA 1 travacca; SELLA 2 trabacca).
traspedi (pl.), trespedi (pl.), trespeti (pl.), treppiede (RAMBELLI trespide; ARRIVABENE tripé, SELLA 1 e SELLA 2 trespes).
trattore (pl.), talea, margotta, barbatella (CHERUBINI e ARRIVABENE tratòra).
travaccha, v. trabacha.
*travello, travicello (CHERUBINI travell; ARRIVABENE travèl).
trespedi, trespeti, v. traspedi.
trezara, trave (ARRIVABENE “tersèra, trave maggiore che si pone nei tetti ogni due travi più piccoli”).
trinzante, trinciante (ARRIGHI trinciant; DEVOTO-OLI trinciante).
trofina, tribuna (SELLA 1).
usso, uscio (ARRIVABENE us; ARRIGHI uss).
*valdrappa, gualdrappa, coperta che si stende sulla sella del cavallo e scende lungo i fianchi per riparo e ornamento (RAMBELLI gualdrappa; ARRIGHI valdrappa).
varro, verro, maiale (ARRIGHI verr, DEVOTO-OLI verro).
vasselletto, vassello, piccola botte (CHERUBINI vasslin; ARRIVABENE vasèl e vaslèt; ARRIGHI vassell e vassellett).
velessio, tessuto di cotone (RAMBELLI valescio; SELLA 2 velesius).
*ventallius, ventaglio (ARRIVABENE ventài; SELLA 1 ventaglus).
verde ramo, verderame, materia in polvere di color verde tendente all’azzurro utilizzato nella medicina, oltre che nella pittura e tintura (CHERUBINI e ARRIVABENE verdràm; ARRIGHI verderamm).
*vernatia, vernaccia (SELLA 1 uva vernatia; SELLA 2 vernachius, vernacia).
*vezza, veccia, pianta erbacea coltivata come foraggio, caratteristica per i semi un tempo usati per la panificazione (CHERUBINI e SELLA 1; ARRIVABENE, BERNI e LOMBARDI vesa).
virga, virgi, verga, riga (SELLA 2).
viturale, vetturale (ARRIVABENE vituràl).
volta a schifo, v. schifo.
zacho, zaco, giacca (SELLA 1 zaclus).
zalolino, v. gialolino.
zamara, zamarro, zimarra, sorta di ampia e lunga sopravveste con bavero intorno al collo da cui pendeva una manica larga che non si imbracciava ma serviva per ornamento (RAMBELLI zimarra; CHERUBINI zamara; ARRIVABENE samàra; ARRIGHI zamara e zimara).
zambellotto, zambelotto, zambelottus, panno di pelo di cammello o di capra (CHERUBINI zamblott; SELLA 1 zambelotus; BATTAGLIA ciambellotto).
zanolino, v. gialolino.
zatara, zattera (CHERUBINI zatta; ARRIVABENE sata; SELLA 2 zata e zatra).
*zebellinus, zibellino (ARRIVABENE sibelìn; SELLA 1 zebelinus).
zenapro, v. cenaprio.
zendal, v. cendale.
zesso, gesso (CHERUBINI zess; ARRIVABENE ges; SELLA 1 zesse, zessum).
zipone, v. giuppone.
zocchi (pl.), ciocco, ceppo (CHERUBINI zocch; ARRIVABENE soca; SELLA 1 zoccus; LOMBARDI soch).
zolia, v. gioglia.
zuffo, v. chiuffo.
zupullo, zoccolo (cfr. ARRIVABENE supèl).
ELENCO DEI DIZIONARI E TESTI CITATI IN FORMA ABBREVIATA
[ARRIGHI] C. ARRIGHI, Dizionario Milanese-Italiano, Milano 1896 (rist. anast. Milano 1988).
[ARRIVABENE] F. ARRIVABENE, Vocabolario mantovano-italiano, Mantova 1882.
[BARDINI] M. BARDINI (a cura di), Vocabolario Mantovano-Italiano. Con regole di pronunzia del dialetto mantovano, Mantova 1964.
[BATTAGLIA] S. BATTAGLIA, Grande dizionario della lingua italiana, voll. I (A-Balb)-XV (Q-Ria), Torino 1961-1990 (opera in corso).
[BERNI] E. BERNI, Vocabolarietto Mantovano-Italiano per la scuola e per il popolo, seconda edizione accresciuta e corretta, Mantova 1904.
[CALONGHI] F. CALONGHI, Dizionario Latino-Italiano, Torino 1950 (1967/3).
[CARENA] G. CARENA, Prontuario di vocaboli attenenti a parecchie arti ad alcuni mestieri, a cose domestiche e altre di uso comune (...), voll. 2, Torino 1851-1853.
[CHERUBINI] S. CHERUBINI, Vocabolario mantovano-italiano, Milano 1827.
[DEI] C. BATTISTI-G. ALESSIO, Dizionario etimologico italiano, voll. 5, Firenze 1950-1957.
[DE QUINCY] A. C. QUATREMERE DE QUINCY, Dizionario storico di architettura... Prima traduzione italiana di Antonio Mainardi, Mantova 1842.
[DEVOTO-OLI] G. DEVOTO-G. C. OLI, Dizionario della lingua italiana, Firenze 1971.
[DU CANGE] C. DU CANGE DU FRESNE, Glossarium mediae et infimae latinitatis, voll. 8, Niort 1883-1887.
[GRASSI] G. GRASSI, Dizionario militare italiano (...), Torino 1833, voll. 4.
[LACOMBE] M. LACOMBE, Dizionario portatile delle belle arti; ovvero ristretto di ciò che spetta all'architettura, alla scultura, alla pittura, all'intaglio, alla poesia, alla musica (...), Bassano MDCCLXXXI.
[LEVI PISETZKY] R. LEVI PISETZKY, Storia del costume in Italia, voll. II e III, Milano 1964 e 1966.
[LOMBARDI] A. LOMBARDI, Vocabolario Cannetese-Italiano, Canneto sull'Oglio 1977.
[MARTINI] A. MARTINI, Manuale di metrologia ossia misure, pesi, monete (...), Torino 1883 (rist. anast. Roma 1976).
[PALVARINI] M. PALVARINI GOBIO CASALI, La ceramica a Mantova, Ferrara 1987.
[RAMBELLI] G. RAMBELLI, Vocabolario domestico, Bologna 1850.
[REZASCO] G. REZASCO, Dizionario del linguaggio italiano storico ed amministrativo, Firenze 1881 (rist. anast. Bologna 1966).
[SELLA 1] P. SELLA, Glossario Latino Emiliano, Città del Vaticano 1937.
[SELLA 2] P. SELLA, Glossario Latino Italiano. Stato della Chiesa, Veneto, Abruzzi, Città del Vaticano 1944.
[SIGNORINI] R. SIGNORINI, Un nuovo contributo alla biografia di Teofilo Folengo, in Cultura letteraria e tradizione popolare in Teofilo Folengo. Atti del Convegno di studi promosso dall'Accademia Virgiliana e dal Comitato Mantova-Padania 77. Mantova 15-16-17 ottobre 1977; a cura di E. BONORA e M. CHIESA, pp. 371-400.
[VIGILIO] GIOVANNI BATTISTA VIGILIO, La Insalata, cronaca mantovana dal 1561 al 1602, a cura di D. FERRARI e C. MOZZARELLI, Mantova 1992.