Un'edizione complessiva dei documenti riguardanti la figura e l'opera di Giulio Romano nacque in seno al Comitato scientifico della mostra di Palazzo Te dedicata all'artista nel 1989.
Il progetto di ricerca, coordinato da Daniela Ferrari, sfociò nella pubblicazione Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introduzione di A. Belluzzi (File PDF - 0,92 MB), Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Fonti XIV, Roma 1992, voll. 2 (File PDF - testo completo - 46 MB).
In quella sede furono pubblicati 1446 documenti, raccogliendo le lettere già note a partire dalla fine dell'Ottocento, riedite secondo rigorose norme paleografiche, riconducibili per lo più alle serie della corrispondenza gonzaghesca dell'Archivio di Stato di Mantova, ma conservate anche presso altre sedi. Nel Repertorio furono aggiunti molti documenti fino a quel momento inediti, ricavati dallo spoglio di serie contabili, notarili, ecc.
Questa banca dati può essere implementata da nuovi documenti che verranno ritrovati, confermandosi come strumento di lavoro in progress a disposizione di tutti gli interessati.